Correva l'anno 1922





















Ernesto Buonaiuti (1881-1946), il maggiore rappresentante del modernismo in Italia, pubblica L'essenza del Cristianesimo.






Pietro Gobetti (1901-1926) fonda a Torino la rivista settimanale di cultura e politica "Rivoluzione liberale", soppressa dal Governo fascista nel novembre del 1925.



   
H.Bergson esamina secondo gli schemi della propria filosofia la teoria einsteiniana della relatività nel saggio Durée et simultanéité.




Moritz Schlick (1882-1936) inizia a Vienna l'Insegnamento di filosofia delle scienze induttive e raccoglie intorno a sé un gruppo di studiosi che formano il "Circolo di Vienna", uno dei centri di discussione e di diffusione del neopositivismo.



Il dramma del relativismo, del gioco tragico tra realtà e illusione, tra ragione e follia, trova perfetta espressione nella tragedia Enrico IV di Luigi Pirandello.









Esce il romanzo Ulysses, uno dei libri fondamentali e rivoluzionari della letteratura moderna mondiale, capolavoro di James Joyce, che intende trasferire nel suo antieroe contemporaneo l'immagine mitica dell ' Ulisse omerico, impegnato ora in una più avventurosa odissea dell'interiorità.







W. Murnau
F.Lang








                             




Si proiettano  Nosferatu il vampiro di FW.Murnau (1888-1931) e Il dottor Mabuse di F.Lang (1890-1976), capolavori del cinema espressionista tedesco, popolato di mostri e di inquietanti segni premonitori del nazismo.













Con Nanouk l'esquimese, il regista statunitense RJ.Flaherty (1884-1951) si impone come il "poeta della natura" : un grande documentarista interessato alla lotta dell'uomo contro le avversità ambientali.